"... note catturate da immaginari pentagrammi dei suoi stati emozionali, per farne macchie di colore e luce sui supporti, divenendo racconti, denunce e suggerimenti per chi ha la capacità di leggere la grammatica del colore. ..." ( Pasquale Di Matteo)
Mista colori acrilici-materico vernici supporto legno - H cm. 70 x 135 l.
ANGOLO DI TERRA TRA CIELO ED ACQUA - 2013
Mista colori acrilici materico - supporto tavola di legno - H. cm. 112 x 52 l.
VISIONE SINTESI - 2013
Mista colori acrilici materico - supporto tavola di legno - H. cm. 52 x 112 l.
Mista colori acrilci, pergamena dipinta materico
supporto tavola di legno cm. H. 49 x 106 l.
Daniela Mezzadri è una pittrice di mezza età, che sogna ad occhi aperti e ti manda messaggi inquietanti.
La sua è una intensa, non esteriore ed esibita, ricchezza di ricerche naturali e formali, fedele a certi programmi interiori.
Le sue opere sono fonti, coscienti, fresche e durature, della sua poesia informale, che ci concede bramosità di realtà, dai quali, il nostro animo costruisce ed intesse infiniti mondi.
La sua pittura lineare o vorticosa, a fasce, a strisce, di vari materiali, condotti sulla tela ed accarezzati da fulgide cromie.
Il suo è un esercizio di stile che fa approdare l’artista a morfologie, a variazioni di forme che danno vigore all’insieme, attraverso un respiro plastico.
Si apprezzano, in queste opere, passaggi plurimi, da toni descrittivi ad intimismi, alla affettuosa armonia dell’attrice, alla sua interiorità, al grande tema del primo istante della vita umana.
Anche un apparente miscuglio di linguaggi si autodefiniscono sulla tela, in una sincerità di sentimenti, che l’avvicinano, quasi a velarne la sua deriva a certi maestri, (vedi ad esempio Domenico Cantatore, nei suoi cieli serali sulla collina, o ad i suoi alberi).
La sua ragione poetica, nasce dalla contemplazione della propria esperienza intimistica, di tipo ancestrale, arricchita da una dolce sincerità di sentimenti profondi del suo Io.
La sua pittura è ricca di luce, di segni, di una mitica antichità di ricerca informale, astratta, del suo intimismo.
La sua è una lezione di ricerca di raggiungimento di valori interiori, con umiltà e tensione, nel tentativo di rivelarsi accanto al grande libro della pittura di ogni tempo e luogo, ed è anche la metafora del suo strumento tradizionale del dipingere.
Daniela scrive sulla tela un paesaggio artificioso, pensato, tratteggiato, ricreato, sempre attenta ai fenomeni della percezione ed alla analisi della visione.
L’artista sembra voglia dire di aver chiarito al suo interno un orizzonte poetico assai indefinito, che ha assunto il carattere ed il significato irrinunciabile della inevitabilità.
Essa, come suddetto, consente di manifestare un mondo interiore, che non dà conto di sé, ma risponde a regole interne a se stessa, ed autogiustificano l’apparizione di certi cerchi circonferenziali, rivolgendosi soprattutto al suo interno più nascosto e segreto, in un’ansiosa interrogazione, forse senza risposte.
Dirige il suo passo verso forme nuove impreviste, di cui ella stessa, probabilmente, non conosce l’approdo.
Appare chiaro che manifesta il suo nuovo pensiero, dove accade che la profondità sale in superficie e la superficie scende in profondità.
Le sue convinzioni diventano le protagoniste delle sue opere, che stimolano una curiosità e nuove esperienza.
Conversando con lei, si sente che ama un discorso che si esaurisce nell’opera che continua nella sua vita pratica, per la sua ricca varietà di modi di essere.
Alla pittrice interessa l’anima delle cose, il paludamento professionale.
In ogni sua opera vi è una fisicità nata al suo nascere, ed è l’approdo che si rinnova continuamente.
Nelle stesse non ci sono icone, ma l’emblema dei toni di colore, di luce, che ne mettono a nudo i segreti, le idee, contornando col suo abbraccio aggressivo i fantasmi delle cose ridotte in cenere.
E’ una pittura di pura concettualità ed è il confine tra l’invisibile del pensiero e le sue apparenze allegoriche, e tutto ciò ci dice che quest’arte è ricca di tanti significati.
Daniela ha sempre un lavoro in corsa, fatto con gioia e con ansia, un sincero diario delle opere ed i giorni di una donna, che vive la pittura attraverso il segno, la materia e soprattutto il colore.
- Francesco Martani
Mista colori acrilici
supporto tavola di legno - H. cm. 92 x 90 l.
Mista colori acrilici-vernici supporto tela - H: cm. 153 x 83 l.
Mista strati di colori acrilici-materico vernici
supporto tavola di legno - H. cm. 130 x 68 l.
Mista colori acrilici- smalti materico
supporto tavola legno - H. cm. 60 x 113 l.
Mista colori acrilici, smalti materico, supporto tela Gregory - H. cm. 100X100 l.
Mista strati di colori acrilici materico vernici
supporto tavola di legno - H. cm. 130 x 68 l.
Mista colori acrilici, vernici, supporto tela - H. cm. 100X100 l.
Mista colori acrilici carta dipinta e applicata
supporto tela - H. cm. 80 x 150 l.
Mista con encausto olio materico
supporto cartone tela - H.cm. 64 x 50 l.
Mista colori acrilici smalti materico
supporto tavola legno - H: cm. 121 x 77 l.